I soggetti con personalità isterica sono tormentati da questioni inerenti il genere, la sessualità e il potere. E’ una condizione tipicamente più riscontrata nel genere femminile, anche se, pur in misura minore, riguarda altresì il genere maschile.
Inconsciamente questi soggetti tendono a considerarsi deboli, pieni di difetti e svalutati a causa del proprio genere sessuale. Si pongono nei confronti degli altri e si rappresentano come soggetti, in qualche modo abusati, maltrattati, di cui gli altri (soprattutto gli appartenenti all’altro sesso) si approfittano. Al contrario tendono a vedere le persone del genere opposto come potenti, eccitanti, capaci di suscitare rispetto e invidiabili.
Tipologie di carattere isterico
Ci sono due tipi di soggetti isterici: da un lato il tipo espansivo ed esuberante, sono persone infantili, che tendono all’autodrammatizzazione, con una emotività eccessiva, appariscenti, teatrali, alla continua ricerca di attenzione, spesso seduttive. Sono comuni i problemi nella realizzazione di una risposta sessuale completa.
Queste persone con dinamiche isteriche assomigliano alle descrizioni delle personalità teatrali e imprevedibili del DSM, con le loro emozioni mutevoli e superficiali, la costante preoccupazione per l’aspetto fisico, l’eloquio impressionistico e privo di dettagli, la suggestionabilità e le tendenza a considerare le relazioni più intime di quanto non siano realmente. Un esempio di questa tipologia la ritroviamo nel personaggio di Rossella O’Hara nel film Via col vento
Dall’altro lato il tipo inibito che si mostra spesso come un soggetto riservato, naif, convenzionale e represso, con una vita fantastica molto florida, ingenuità sessuale, inesperienza, sintomi di conversione e somatizzazione. Un esempio di questa tipologia la ritroviamo nel personaggio Amèlie nel film Il favoloso mondo di Amèlie
Fattori culturali possono incoraggiare la predominanza di un tipo o dell’altro; per esempio, le persone isteriche delle società occidentali e più probabile che siano portate alla drammatizzazione, mentre quelle cresciute in culture che tendono a controllare la sessualità femminile sono in genere inibite.
Carattere isterico normale e patologico
Come per tutti i funzionamenti di personalità individuiamo soggetti isterici normali, in cui sono presenti i tratti isterici, ma senza che questo determini una tale distorsione a livello cognitivo, emotivo e relazionale da compromettere un buon adattamento dell’individuo (parleremo in questo caso di uno stile isterico di personalità). Se invece i tratti isterici (o istrionici) impediscono alla persona di mantenere relazioni affettive stabili, di adattarsi al contesto lavorativo, di essere sufficientemente serena, allora parleremo di un disturbo isterico (o istrionico) di personalità.
Carattere isterico e istrionico
La distinzione tra carattere isterico e istrionico, riguarda il livello di organizzazione della personalità isterica: se il disturbo si colloca a livello nevrotico si parla di personalità isterica mentre se si colloca a un livello borderline di personalità parleremo di carattere istrionico. Nel soggetto istrionico oltre ai temi visti sopra, del ritenersi vittime a causa del genere sessuale, del potere, e alcuni atteggiamenti come il bisogno di attenzioni e la teatralità, troviamo anche alcune modalità tipiche del livello borderline di funzionamento della personalità: l’impulsività, l’uso di meccanismi difensivi primitivi come per esempio la scissione, la fragilità del Sé, le scarse capacità di mentalizzazione, ecc.. (vedi).
Isteria potere e seduttività
La persona isterica o istrionica accetta di essere una donna (o un maschio), ma vive l’appartenenza di genere come fonte di svantaggio. Ritiene che il genere la predisponga a una condizione di inferiorità ed è per questo che il comportamento nei confronti dell’altro sesso è incentrato su modalità che compensino il gap di potere. Gli individui isterici o istrionici possono quindi cercare di neutralizzare il potere dell’altro e cercare di avere più potere a propria volta, usando la seduttività (“pseudo-ipersessualità”).
Sessualità e isteria
L’intimità sessuale, è per questi soggetti fonte di grandi problemi a causa della vergogna inconscia provata per il proprio corpo sessuato e della paura di essere lesi dall’altro, in quanto potente. Spesso questo si manifesta con disturbi della sessualità. Molte persone con funzionamenti psicologici isterici sono sessualmente evitanti o non responsivi, mentre altre ostentano la loro sessualità in modo esibizionistico nel tentativo di contrastare una vergogna e una paura inconscia.
Altre caratteristiche del carattere isterico
I soggetti isterici hanno paura dell’iperstimolazione e cosi pensano con angoscia ai propri sentimenti e desideri. ll terrore di essere sopraffatti dagli affetti può essere espresso in uno stile drammatizzante dell’eloquio, come se inconsciamente le emozioni fossero derise per mezzo della loro esagerazione. Lo stile cognitivo può essere impressionistico (Shapiro, 1965), poiché la persona isterica preferisce non dedicare troppa attenzione ai dettagli per paura di vedere troppo e sentirsi sopraffatta. Possono anche essere presenti sintomi fisici privi di giustificazione medica che esprimono conflitti dissociati (conversione). Il comportamento, specialmente quello sessuale, può essere impulsivo o pulsionale, ma per la persona isterica è privo di relazione con i propri stati interni identificabili. L’esibizionismo e la competitività eccessiva sono soprattutto limitati all’ambito della sessualità e del genere. Al di fuori di quest’area sono capaci di calore e attaccamenti stabili.
- Pattern costituzionali-maturativi: possibile sensibilità, sociofilia.
- Tensione/preoccupazione principale: potere e sessualità del proprio genere/del genere altrui.
- Affetti principali: paura, vergogna, colpa (per la competitività).
- Credenza patogena caratteristica relativa a se stessi: il mio genere mi rende debole, castrato, vulnerabile.
- Credenza patogena caratteristica relativa alle altre persone: le persone del mio stesso genere hanno scarso valore; le persone dell’altro genere sono potenti, eccitanti, ma potenzialmente possono sfruttarmi e danneggiarmi.
- Modi principali di difendersi: rimozione, regressione, conversione, sessualizzazione, acting out.