La modalità fobica consiste in uno stile di personalità in cui la persona teme una serie di pericoli.
Spesso sono presenti paure per un certo oggetto o per situazioni specifiche, e vengono adottati una serie di comportamenti tesi all’evitamento dell’oggetto fobico stesso.
I soggetti con personalità fobica cercano di preservare un senso di sicurezza sempre precario e lo fanno tenendosi a distanza da una serie di supposti pericoli. Il loro modo di essere ruota intorno all’evitamento: oltre che evitare certi stimoli esterni, possono essere evitanti anche nei confronti della consapevolezza dei propri stessi affetti ed emozioni, oppure essere evitanti nei comportamenti e a livello verbale (per esempio cambiano argomento se avvertono qualcosa di disturbante).
Quando queste persone sono da sole si sentono piccole, inadeguate e minacciate e affrontano questi sentimenti cercando di suscitare comportamenti protettivi nelle persone che hanno intorno, le quali vengono percepite come in grado di tenerle magicamente al sicuro. Per questo appaiono spesso come persone sottomesse e ansiose nei confronti degli altri.
Stile o disturbo controfobico di personalità
Anche nel disturbo controfobico di personalità, esistono degli oggetti o situazioni che fanno paura, solo che in questo caso la personalità si organizza intorno alle difese da queste paure.
L’effetto di queste difese è quello di ergere un muro attorno alle paure provate, così da poterle controllare meglio. Attraverso l’uso di difese quali il diniego, la formazione reattiva e la proiezione, le paure vengono relegate a livello inconscio, lasciando spazio, a livello cosciente, all’ostentazione del loro opposto.
Questi soggetti si presentano quindi come persone che amano il rischio, che si animano di fronte al pericolo: hanno la reputazione di non perdere mail il controllo anche in situazioni estreme. Spesso c’è in questi soggetti una “smania” per la ricerca di situazioni pericolose, che risulta coattiva e irresistibile. Il pericolo e la paura vengono puntualmente negati ed emerge una sorta di pensiero magico che li convince che non si faranno mai male.