Conseguenze comuni dello stress:
Piano fisico
- Dolori articolari, cefalea, astenia
- Disturbi cardiovascolari: tachicardia, palpitazioni, extrasistole, ipertensione arteriosa
Piano cognitivo
- Difficoltà di concentrazione e attenzione (questo può facilitare gli infortuni)
- Diminuzione del rendimento e della performance
Piano comportamentale ed emotivo
- Nervosismo, sovra- eccitazione, irritabilità, rabbia, aggressività.
- Psicoastenia, senso di affaticamento, di esaurimento emotivo, apatia.
- Facilità al pianto
- Disturbi del sonno: difficoltà ad addormentarsi o risvegli notturni
- Calo di autostima
- Senso di frustrazione (insoddisfazione per la propria condizione)
Stress, conseguenze patologiche
- Patologie Cardiovascolari: Stime effettuate in vari studi internazionali affermano che circa il 20% delle cardiopatie è connesso con stress da lavoro.
- Patologie dell’apparato gastroenterico: L’apparato gastroenterico è tradizionalmente uno dei bersagli privilegiati delle malattie da stress, in quanto le sue funzioni sono fortemente influenzate da fattori psicogeni e stati emozionali. I quadri morbosi che ne conseguono sono:
- Dispepsia funzionale (turbe digestive, dolenza addominale, riflusso esofageo, dolore addominale,
- Ulcera peptidica
- Sindrome del colon irritabile
- Colite ulcerosa
- Psicopatologia:
Dal punto di vista sintomatologico si possono verificare:
- Sintomi psicosomatici: sintomi pseudoneurologici; Sintomi a livello dell’apparato gastrointestinale (ulcere, gastriti, coliti ecc.). Sntomi all’apparato respiratorio (asma, iperventilazione). Sintomi all’apparato urogenitale (dolori mestruali, impotenza, eiaculazione precoce, anorgasmia ecc.). Sintomi all’apparato cardiocircolatorio (ipertensione, aritmia, tachicardia). Sintomi a carico della pelle (orticaria, allergie, dermatite, psoriasi ecc.); Sintomi del sistema muscolare (crampi, mialgia, artrite, cefalea ecc.).
- Sintomi somatoformi (Disturbo di somatizzazione, disturbo di conversione, Disturbo Algico, Ipocondria, Disturbo di Dismorfismo Corporeo)
- Sintomi d’ansia
- Sintomi dell’umore
I Quadri DSM IV entro cui troviamo le conseguenze da stress lavorativo sono
- Disturbo dell’Adattamento (DA)
I disturbi dell’adattamento compaiono in seguito a uno o più eventi stressanti ( perdite, cambiamenti, ecc..) in grado di influenzare la sfera psichica e quella sociale:
E’ caratterizzato da 3 tipologie di sintomi che possono comporsi in modi differenti :
Ansia, Depressione, alterazioni della condotta (vandalismi, furti, violenza, ecc…)
- Disturbo Depressivo
Umore depresso, anedonia, senso di svalutazione o di colpa, difficoltà a concentrarsi, pensieri di morte, alterazione appetito, insonnia, agitazione, o rallentamento, affaticabilità.
- Disturbo d’ansia:
- Disturbo d’ansia generalizzato (1. preoccupazione cronica, incontrollabile, per qualsiasi genere di circostanza o attività. 2. sintomi somatici come ipersudorazione, batticuore, senso di soffocamento, nausea, diarrea, sensazione di freddo, tremore, bocca secca, nodo alla gola, respiro poco profondo).
- Disturbo da Attacchi di Panico (1. Paura di morire o impazzire 2. Derealizzazione e depersonalizzazione. 3. Correlati neurovegetativi e neuromuscolari)
- Fobie
- Ansia sociale
- Disturbo Post traumatico da stress: Si tratta di un disturbo che segue a un evento traumatico
- L’evento “traumatico” viene rivissuto persistentemente attraverso:
- ricordi spiacevoli ricorrenti e intrusivi dell’evento
- sogni spiacevoli ricorrenti dell’evento
- agire o sentire come se l’evento “traumatico” si stesse ripresentando
- disagio psicologico intenso all’esposizione a fattori scatenanti interni o esterni che simbolizzano o assomigliano a qualche aspetto dell’evento “traumatico”;
- Evitamento persistente degli stimoli associati con il trauma
- Sintomi persistenti di aumento di arousal (non presenti prima del “trauma”)
- L’evento “traumatico” viene rivissuto persistentemente attraverso: